TRUCCHI BRAND POSITIONING

Trucchi Brand Positioning

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Brand Positioning: ce la puoi fare solamente così…

In Italia non ha ancora preso piede, ma nei Paesi come gli Stati Uniti, in cui ha assunto un ruolo centrale nelle tecniche e nelle strategie di marketing, ha fatto la fortuna di aziende di prodotti o di servizi: questo è il Brand Positioning. Di cosa si tratta? Stiamo parlando di quell’insieme di tecniche che, mediante lo sfruttamento di diverse strategie di marketing, mira a costruire, nella mente del consumatore, la percezione e la posizione di un nuovo brand o, nel caso di un’azienda già esistente, a influire positivamente sul suo posizionamento sul mercato e sul relativo successo.

Il brand positioning è basilare per ogni azienda, sia essa piccola o grande. È ancora più importante per le realtà aziendali poco conosciute e che non hanno ingenti risorse da spendere in campagne pubblicitarie. Ne abbiamo già parlato diverse volte e oggi parliamo più nello specifico di quali sono gli elementi senza i quali non puoi avere un’ottima brand position, nella mente dei consumatori oltre che online e nel tuo mercato di riferimento.

Le fondamenta del Brand Positioning

In fase iniziale occorre sempre un’analisi, che definisca la classe di prodotto e permetta di formulare una strategia in grado di creare nella testa del consumatore una determinata idea e percezione.

Analisi inizialeFondandosi tutto sulla differenziazione dagli altri brand, è importante studiare e conoscere anche i competitor, con l’obiettivo di risultare unici agli occhi dei potenziali clienti, catturare la loro attenzione e fare breccia nel loro immaginario. Quindi cosa dobbiamo fare?

Bastano poche mosse per costruire una buona strategia di brand positioning, e la prima è quella di conoscere i propri avversari, aprire una finestra nella mente del consumatore e da lì entrare per promuovere o far conoscere il tuo marchio.

Competitors

Se pensi al mercato nel quale operi, è difficile che tu non abbia avversari e, in un settore affollato, il tuo obiettivo è sostituirti ad uno dei brand più conosciuti. Anche se c’è minore offerta, il brand positioning ti aiuterà a differenziarti dagli altri e a spiccare tra la folla. Una volta fatta un’attenta analisi, sarà necessario passare alla fase successiva.

Con le giuste strategie di brand positioning, siamo tutti simili… ma diversi!

Il posizionamento della marca è fondamentale, perché in nessun settore sarai l’unico sul mercato: avrai sempre dei competitor più conosciuti o più convenienti di te e, allora, la soluzione sarà mostrarsi diverso agli occhi dei clienti, magari aggiungendo un servizio che altri non hanno.

Inoltre, è bene considerare che il marketing non lo fa il prodotto o il servizio, ma parte dal cliente:

Cosa vorrebbe?
Cos’è che desidera, ma che la tua concorrenza non offre?

Puntare sulla diversificazione e sull’originalità è fondamentale.

Pensa al tuo settore e al modo in cui potresti diversificare la tua offerta. Puoi per caso proporre un orario d’apertura diverso dagli altri o un particolare servizio che non ha concorrenza? Oppure potresti rivolgerti ad un preciso target di utenti che i tuoi competitors non considerano abbastanza?

Quello che è importante è specializzarsi ed emergere dal qualunquismo. Farlo in modo originale e accattivante, simpatico e creativo, ti aiuterà ancor più nell’impresa. Questo è sempre il segreto n.1, che ti aiuterà a fare la differenza.

A questo proposito, sappi infine che l’Unique Selling Proposition è quel valore aggiunto, quella caratteristica che ti differenzia dagli altri e ti rende unico… tutto racchiuso in una frase. Crea quello che potrebbe essere il tuo motto o una brevissima descrizione che rappresenta il tuo brand, facendo trasparire ciò che ti distingue dagli altri. L’Unique Selling Proposition ti servirà molto nelle tue attività di brand positioning, ma questa… è un’altra storia!