Personal branding: i segreti per promuovere te stesso
Cos’è il personal branding? Sì, esatto: è la promozione di se stessi. La costruzione dell’immagine aziendale e la sua promozione si trasformano un percorso di marketing che, in parallelo, funziona allo stesso modo anche per una persona fisica. Quindi, se hai un’attività o sei un libero professionista, è il caso di curare la tua brand identity e poi iniziare con la promozione di te stesso.
Concentrati dunque sulla “vendita” della tua professionalità, delle tue capacità e talenti, dei servizi che queste tue caratteristiche ti permettono di offrire, e focalizza l’attenzione sui consumatori: cerca di capire cosa vogliono e trova il modo di rispondere alle loro esigenze proprio con la tua attività.
Il branding ha rivoluzionato il concetto stesso di pubblicità, intesa come atto attraverso il quale sviluppare la conoscenza di un prodotto: nella tipica società 2.0, costruire la tua immagine e divulgarla attraverso il web è sempre una buona idea. Puoi creare il tuo personal brand e promuoverti. Puoi farcela!
Ad ogni modo, non si può di certo improvvisare, e quello che ti abbiamo appena detto è solo l’inizio e il riassunto di quello che potrai fare per far crescere il tuo business e trovare tanti nuovi clienti…
La ricerca: i consumatori, ma anche i competitors
Ogni volta che si avvia un’attività e che si desidera promuoversi sul web, è utilissimo ricordare che la rete (e non solo) è ricca di competitors. Perciò, per creare un’ottima strategia di personal branding, dovresti concederti una fase preliminare di studio e analisi della tua concorrenza:
• Cosa fanno gli altri professionisti del tuo settore per farsi conoscere?
• Quali piattaforme sociali utilizzano?
• Che genere di blog e/o sito aziendale possiedono?
• Quali sono le parole chiave per le quali si sono posizionati su Google?
• Quali sono i contenuti che riscuotono un maggior interesse da parte degli utenti?
In pratica, prendi in analisi uno o più competitors che stanno andando alla grande.
Prendi spunto e inizia a pianificare tutte le cose che dovresti fare per arrivare al suo livello e, successivamente, anche oltre.
Dopodiché, dovrai invece analizzare te stesso e il tuo brand.
• Come ti differenzi dagli altri o come puoi farlo?
• Offri un particolare servizio che la tua concorrenza non offre?
• Affidarsi a te, quali vantaggi comporta?
In seguito, tocca al consumatore e quindi al tuo target di riferimento:
• Cosa cerca online?
• Cosa vuole?
• Di cosa ha bisogno?
• Quali problemi vorrebbe risolvere?
• Che cosa vorrebbe ricevere in più quando si affida ad un professionista come te?
Rispondendo a tutte queste domande e facendo l’analisi completa di competitors, “cliente tipo” e di te stesso, potrai trovare tanti esempi validi,
imparare e capire, ma anche individuare quella differenza da sfruttare per portare gli utenti a scegliere te, nonché per creare il logo giusto, il tuo eventuale slogan e sicuramente anche la linea da seguire per creare ottime campagne pubblicitarie e contenuti da condividere.
Mettiti in gioco senza timore, ma con consapevolezza!
Dopo l’analisi iniziale, si passa ai fatti, ovvero all’elaborazione e all’attuazione di una vincente strategia di personal branding. In seguito, come in ogni altro tipo di promozione, servirà monitorare i risultati e riflettere, in maniera tale da apportare sempre le giuste modifiche e da ottenere sempre più risultati.
Impara a investire e a farti vedere. Non avere paura, ma cerca sempre di fare tutto con consapevolezza e con buon senso, in modo da recuperare sempre l’investimento fatto per le spese pubblicitarie e per la creazione del tuo brand. Facendo così, il personal branding potrà portarti molte soddisfazioni e risultati, crescita e visibilità… E in ogni caso, non dimenticare che siamo qui per aiutarti!